ICONEMI 2012

Paesaggi
della
sostenibilità

Come i nuovi bisogni, le nuove tecnologie e le nuove energie trasformano i luoghi e il nostro modo di viverci e di concepirli

5 gli incontri aperti al pubblico e gratuiti, presso la sede dell'Urban Center di Bergamo

INTERVENTI
8 ottobre ore 17.00 / Agricoltura biologica, orti urbani e public gardens

Introduzione:
Fulvio Adobati Docente di geografia antropica-Università degli Studi di Bergamo

AGRICOLTURA BIOLOGICA, ORTI URBANI E PUBLIC GARDENS: FORME E PAESAGGI DELLA RISCOPERTA DELLA NATURA NEL MONDO URBANIZZATO

Come le coltivazioni biologiche e specializzate danno forma e creano paesaggio e come si possa estendere e sviluppare il tema degli orti urbani e dei public gardens coniugando un obiettivo di sostenibilità ambientale, di riqualificazione paesistica, di rigenerazione sociale, dinuove didattiche e forme educative per i bambini.

Relatori :

Gabriele Rinaldi Direttore dell'Orto Botanico di Bergamo
Eleonora Fiorani Docente di antropologia culturale_Politecnico di Milano
Francesca Forno Docente di sociologia della comunicazione e dei consumi_Università degli Studi di Bergamo

10 ottobre ore 17.00 / Forme spaziali e sostenibilità sociale

FORME SPAZIALI E SOSTENIBILITÀ SOCIALE: MODELLI ABITATIVI TRA SEGREGAZIONE E CONDIVISIONE

Relatori :

Francesco Chiodelli Docente di analisi della città  e del territorio_Politecnico di Milano
Giampaolo Nuvolati Docente di sociologia urbana _Università degli Studi di Milano-Bicocca
Marina Zambianchi Responsabile del Servizio sviluppo territoriale e politiche della casa_Comune di Bergamo

16 ottobre ore 17.00 / Social networks ,nuove percezioni e nuovi servizi

SOCIAL NETWORKS ,NUOVE PERCEZIONI E NUOVI SERVIZI: I PAESAGGI DELLE COMMUNITIES VIRTUALI.

Uno spaccato dei nuovi modi di guardare il mondo e di comunicarlo.

Relatori :

Maria Claudia Peretti Architetto - Coordinatore scientifico di Iconemi
Francesca Perani Architetto - Graphic Designer
Francesca Pasquali Docente di Sociologia dei media_Università degli Studi di Bergamo

17 ottobre ore 17.00 / Suolo: bene prezioso e non riproducibile

SUOLO: BENE PREZIOSO E NON RIPRODUCIBILE. COME RIDURNE IL CONSUMO E TUTELARLO.

Dal concetto astratto e quantitativo di “territorio” a quello sacro di
Terra Madre. Orientamenti e soluzioni per la pianificazione di un
territorio sostenibile.

Relatori :

Arturo Lanzani Docente di Geografia del Paesaggio e dell’ambiente_Politecnico di Milano
Davide Sapienza Scrittore - Diritti Natura Italia
Paolo  Vitali Dottore di Ricerca_Politecnico di Milano

18 ottobre ore 17.00 / I paesaggi del fotovoltaico, del solare termico e delle biomasse

I PAESAGGI DEL FOTOVOLTAICO, DEL SOLARE TERMICO E DELLE BIOMASSE: COME LE NUOVE ENERGIE MODIFICANO I LUOGHI.

Incontro conclusivo con gli interventi degli Ordini degli Architetti PPeC , degli Ingegneri e degli Agronomi e Forestali della Provincia diBergamo. Presentazione degli atti di Iconemi 2011

RELATORI
Fulvio Adobati

Ricercatore

di Urbanistica presso l’Università degli Studi di Bergamo,  dove svolge attività di ricerca presso il CST “Lelio Pagani” sui temi dell’analisi e della pianificazione territoriale e paesistico-ambientale. Insegna Geografia Antropica  presso la stessa università e Fondamenti di Geografia presso l’Università degli Studi di Pavia

Gabriele Rinaldi

Direttore dell'Orto Botanico di Bergamo

Eleonora Fiorani

Eleonora Fiorani, epistemologa e saggista, si occupa delle nuove scienze della complessità e di quelle dell’antropologia e della comunicazione e ha indagato gli oggetti, i materiali, le territorialità, gli immaginari delle società postmoderne. Insegna antropologia al Politecnico di Milano e Semiotica allo Ied e alla Naba. I suoi ultimi libri sono Il mondo degli oggetti (2001), La nuova condizione di vita (2003), Abitare il corpo (2004 e 2010 2° ed.ampliata ), Panorami del contemporaneo (2005e 2009 2° ed.ampliata ), Moda, corpo, immaginario (2006), Grammatica della comunicazione (2006, 3° ed.), Diversamente il Novecento (2007), Erranze e trasalimenti (2009), La pelle del design (con B. Del Curto e C.Passaro, 2010), Geografie dell’abitare  (2012). Collabora a riviste e organizza convegni e mostre su tematiche interdisciplinari.

Francesca Forno

Francesca Forno è ricercatrice di Sociologia generale presso l'Università degli studi di Bergamo dove insegna Fondamenti di sociologia e Sociologia dei consumi. Si occupa di partecipazione politica con particolare attenzione alla protesta e ai movimenti sociali. Negli ultimi anni Il suo interesse di ricerca si è concentrato sul diffondersi del consumo critico come nuova forma di partecipazione dei cittadini alla vita politica. Su questi temi sta conducendo attivitàdi ricerca sia a Palermo, nell’ambito dello studio dal titolo “Turning the vicious circle around” (ricerca sul consumo critico applicato alla lotta al racket delle estorsioni, finanziata dalla Swedish Research Council nel 2011) sia nella bergamasca, come responsabile scientifico del progetto “Non solo cibo: mercato e reti per un futuro sostenibile (progetto della rete di economia solidale “Cittadinanza Sostenibile” http://www.cittadinanzasostenibile.it,finanziato dalla Fondazione Cariplo nel 2011).  È membro del gruppo di ricerca CORES (Osservatorio su Consumi, reti e pratiche di economie sostenibili – Università di Bergamo http://www.unibg.it/cores) e condirettrice della rivista  “Partecipazione e Conflitto”.

Francesco Chiodelli

Francesco Chiodelli insegna Analisi della città e del territorio presso il Politecnico di Milano. Svolge attività di ricerca principalmente su teoria della pianificazione, conflitti urbani, nuove forme di residenzialità, questioni di tolleranza, pluralismo e libertà negli spazi pubblici e privati. E' autore di diversi saggi su libri e riviste scientifiche nazionali e internazionali.

Giampaolo Nuvolati

Docente di sociologia urbana _Università degli Studi di Milano-Bicocca

Marina Zambianchi

Responsabile del Servizio sviluppo territoriale e politiche della casa_Comune di Bergamo

mariola peretti

Architetto

laureata a Venezia. Diploma di perfezionamento post- laurea in Storia dell’Arte medievale e moderna presso la facoltà di lettere e filosofia di Bologna. Esercita la libera professione dedicandosi con particolare attenzione al tema del paesaggio e del recupero. Da anni si occupa di politiche urbane , di partecipazione e di governance del territorio. Ha
svolto l’incarico del coordinamento scientifico dell’Urban Center di Bergamo nel biennio di start up della nuova struttura dedicata all’ in-formazione, comunicazione e partecipazione dei processi di trasformazione urbana. Ha ideato e coordina l’iniziativa “Iconemi” giunta alla VI edizione, dedicata alla lettura dei paesaggi
contemporanei. Da due anni è presidente di Italia Nostra Bergamo.
www.mariolaperetti.it

Francesca Perani

Architetto

Francesca Perani architetto, libero professionista, parallelamente alla progettazione architettonica si occupa di comunicazione , brand design applicato alle nuove tecnologie virtuali.Sin dalla sua formazione iniziata al Politecnico di Milano sperimenta altri lidi formativi in Belgio e in Australia. La sua esperienza estera prosegue a Londra e a Torino in occasione dei Giochi Olimpici invernali del 2006. L'incontro con Enzo Mari nello studio Milanese incide nel suo approccio verso la comunicazione ed il design. Docente presso l'Istituto Europeo di Design (IED) e' fondatrice dello studio Francesca Perani Enterprise Laboratorio che si occupa di progettazione e comunicazione.
www.francescaperani.com

Francesca Pasquali

Francesca Pasquali è professore associato presso l’Università degli studi di Bergamo dove si occupa di sociologia della comunicazione e della cultura, con particolare attenzione all'ambito dei media. I suoi interessi scientifici si collocano nell'area degli studi sull'audience mediali e sugli user di ICTs e l'esperienza quotidiana. Fra le sue macro-aree di interesse: immaginari e media – social media - media e partecipazione - media e città - media e generazioni – media e corporeità – media e gender - digital storytelling e transmedia storytelling – social reading ed e-books – locative media. Su questi temi ha pubblicato numerosi saggi e articoli in italia e all’estero.Pressol’Università di Bergamo fa parte del collegio didattico del dottorato di “Teoria e Analisi del testo” e dell’academic council dell’Erasmus Mundus Masters Programme in “Crossways in Cultural Narratives”, inoltre èparte dello staff dell’Erasmus Mundus Joint Doctorate Programme in “Cultural Studies in Literary Interzones”. Coordina inoltre un laboratorio di Digital Storytelling e nel quadro della sua collaborazione con il CAV (Centro Arti Visive) le attività di RBG, la webradio universitaria. È coordinatrice locale per il Progetto di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN, anno 2009) dedicato a “Relazioni sociali e identità in Rete: vissuti e narrazioni degli italiani nei siti di social network”, e fa parte del Management Committee della Cost Action ISCH Action IS0906 “Transforming Audiences, Transforming Societies”. Collabora inoltre da più di quindici anni con l’attività di ricerca dell’Osservatorio sulla Comunicazione dell’Università Cattolica di Milano.
http://www.munduscrossways.eu
http://www.mundusphd-interzones.eu

Arturo Lanzani

Arturo Lanzani, è docente di Geografia del paesaggio e dell’ambiente e di Progettazione urbanistica presso la Facoltà di Architettura e societàdel Politecnico di Milano. Tra i suoi volumi: Il territorio al plurale,(Angeli, 1991); (con S. Boeri e E Marini), Il territorio che cambia, (Segesta 1993); Immagini del territorio e idee di piano 1943-63. (Angeli, 1996); (con P Farina, D Colgna, L. Breveglieri) Cina a Milano (Segesta 1997); I paesaggi italiani, Meltemi 2003; (con E. Granta, C Novak ed altri) Esperienze e Paesaggi dell’abitare, (Segesta 2006); (a cura di con S Moroni) Città e azione pubblica. Riformismo al plurale, Carocci 2007; (con G Pasqui) Italia al futuro, Angeli, 2011; In cammino nel paesaggio, Carocci, 2011. Ha pubblicato saggi ed articoli su Abitare, Animazione sociale, Architettura del paesaggio, Archivio di studi urbani e regionali, Casabella, Le Città nel mondo, Domus, Il giornale dell’architettura, Piano progetto e città, Quaderni storici, Larivista geografica italiana, Stato e impresa, Territorio, Urbanistica ein molti volumi collettanei. E’stato redattore della rivista Urbanistica. Ha collaborato alla redazione di numerosi piani urbanisticicomunali e provinciali e recentemente si è occupato del progetto di compensazione dell’autostrada pedemontana.

Davide Sapienza

Scrittore, traduttore e giornalista, protagonista dal 1984 al 1998 dell'editoria musicale (autore del primo libro al mondo sugli U2, un bestseller dal 1985 al 1993), scrive per le più importanti testate musicali, lavora per RAITRE DSE, Radio Popolare e come consulente editoriale. Il lungo cammino di legame con la Terra e i valori primari dell'intimo legame dell'Uomo con la Natura lo vede già impegnato dal 1989 nella promozione dei nativi americani (introduce in Italia il poetacantautore John Trudell e traduce Lance Henson). Un lungo tempo che nel2012 lo porta a fondare il gruppo Diritti della Natura Italia .Nel 1990, quando lascia Monza per andare a vivere in montagna, sotto laPresolana. Qui si dedica all'esplorazione di terre (anche Alte) vicine e
lontane (l'Artico, in particolare) e dopo una pausa editoriale di setteanni, vari viaggi, studi, escursioni, cammini e pedalate, debutta in narrativa nel 2004 con l'acclamato "I Diari di Rubha Hunish" che presenta insieme a Cristina Donà con uno spettacolo musicale letterario (Evento al Premio Chatwin 2004). Scrive per diversi magazine con reportage da tutto il mondo per Specchio/La Stampa, Rivista della Montagna, IL/Il Sole 24 Ore, GQ, Diario, Rolling Stone e varie testate online. Nel 2007 "La Valle di Ognidove", spinge su territori inesplorati il rapporto con la montagna come punto di partenza e la necessità di esprimerne i contenuti. La Repubblica lo definisce "un nuovo classico". Nel 2008 firma la sceneggiatura dell'acclamato documentario di Enrico Verra Scemi di Guerra (History Channel e Rete4), prosegue con le camminate letterarie e presenta lo spettacolo La stagione di Ognidove e pubblica un saggio per l'Università delle Hawaii,il secondo in USA dopo l'invito dell'American Literature Association del 2007 al Simposio sul Naturalismo in California come scrittore di “natura”. Nel 2009 RSI Televisione Svizzera Italiana realizza il documentario di un'ora La Sapienza di Davide - Parole In Cammino sullo scrittore e la visione del rapporto tra natura e uomo. Una presenza che si avverte anche nel lavoro con il fotografo Andrea Aschedamini, dove la sperimentazione poetica sulle immagini si sposa a testi scritti a mano e nel 2010, dedicato all’Abbazia di Chiaravalle di Milano per Educatt, esce L’Invisibile Canto del Silenzio . Nel 2011, dedicato alle Prealpi Orobie esce "Le OroVie".La passione per l’esplorazione polare porta alla traduzione dei classici di Robert F. Scott e Fridtjof Nansen. Notevoli i risultati ottenuti con le innovative traduzioni di Jack London. Dal 2007, questo lavoro lo ha posto tra i maggiori esperti del grande scrittore americano. La traduzione di "Preparare Un Fuoco" e' stata utilizzata da Marco Paolini per Uomini&Cani lanciato a Suoni delle Dolomiti: un riconoscimento al lavoro che dal 2007 lo ha visto protagonista nella riscoperta di Jack London con la nuova traduzione di testi noti e meno noti che hanno ottenuto grandi riconoscimenti.Nel 2010 pubblica "La Strada Era L'Acqua" dove protagonista narrante è l'Acqua. Tra camminate letterarie(anche di più giorni), incontri e conferenze, l'impegno con i Diritti della Natura (che porta alla traduzione di "I Diritti della Natura.Wild Law" di Cormac Cullinan) è l'espressione più politica del suo lavoro. Nel luglio 2011 vince il premio ALPINIA, Pigna d’Argento 2011 e diventa Socio Accademico del GISM. Il 10 novembre 2011 esce "La Musica della Neve", che viene presentato con una performance musicale (La Musica della Neve.Experience),un'escursione in “terra incognita” in un cammino letterario sempre legato alle voci della Terra. Nel giugno 2012, vince il premio Greenaccord "Sentinella del Creato" a Cavalese (Tn).Dal 2009 è papà di Leonardo, e questa è la cosa più bella e importante che ha fatto nella vita.
SITO UFFICIALE: davidesapienza.it

Paolo Vitali

Architetto

Paolo Vitali (1971) si laurea in architettura al Politecnico di Milano, dove consegue successivamente il dottorato di ricerca in progettazione architettonica e urbana. All'attività di ricerca sulle forme dello spazio della città contemporanea affianca il lavoro di progettista free lance e di pubblicista.Dal 2010 al 2012 ha diretto la rivista ARK, supplemento trimestrale di architettura dell'Eco di Bergamo, coniugando contenuti riferiti alla realtà locale e attenzione al territorio con riflessioni critiche sui temi del dibattito disciplinare contemporaneo.
Dal 2012 è professore a contratto presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano.

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